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"Dopo l’annata record del 2022 in epoca Covid, anche nel 2023 abbiamo raggiunto un risultato lusinghiero: il bilancio annuale si è chiuso con un utile netto di 23.104 euro e un fatturato che sfiora i tre milioni, registrando poi un incremento, rispetto alla precedente gestione nel 2015, di quasi 600mila euro". Lo afferma Mario Properzi, amministratore unico dell’Azienda servizi Potenza Picena, la partecipata comunale che gestisce le due farmacie comunali e il servizio dei parcheggi a pagamento.

"L’introito è il frutto dei proventi derivanti dalla gestione dei due rami d’azienda – dice Properzi –. All’utile, si devono aggiungere le cifre esborsate a vario titolo nei confronti del Comune: 103mila euro per l’affitto di azienda, 27mila per sponsorizzazioni, 75mila per scontistica, e la retrocessione del 45 per cento degli incassi dei parcheggi (pari a 46.831 euro). Per il ramo farmacie – sottolinea ancora –, il 2023 è stato un anno importante: abbiamo adottato l’orario unico nella farmacia di via Toscanini, stabilizzando il contratto part-time di una dottoressa e assumendo a tempo determinato un farmacista. Con queste assunzioni, abbiamo creato cinque nuovi posti di lavoro". Ma non finiscono qua le novità introdotte nell’ultimo anno. "Con entrambe le sedi abbiamo aderito alla cosidetta farmacia dei servizi, che permette di somministrare ai cittadini svariate prestazioni, dalla misurazione di glicemia, azotemia, colesterolemia, fino all’esecuzione di Ecg, holter cardiaco e pressorio. Sotto questo profilo potenzieremo la gamma, nell’auspicio di avere a disposizione un infermiere di prossimità, con la consapevolezza di poter disporre di un magazzino robotizzato, due locker-distributori, un’App dedicata, e presto un totem tagliacode. Mentre con la gestione dei parcheggi, si è cominciato in via sperimentale nel giugno del 2022. E la stagione 2023 si è chiusa con un ottimo risultato che ha superato di gran lunga l’obiettivo, fruttando al Comune la notevole cifra di quasi 50mila euro, tra retrocessione del 45 per cento dell’incasso e l’utile di gestione. Con un solo ausiliario del traffico, la scarsa disponibilità degli stalli, l’estrema risicatezza delle tariffe estive, era difficile fare di più". (ilrestodelcarlino.it)